I 50 anni della politica regionale


I 50 anni della politica regionale – un motivo per festeggiare !


Nel 1974, la precedente legge sull’aiuto agli investimenti (LIM) ha posto le prime basi della politica regionale della Confederazione. La Svizzera diventava così uno dei primi paesi d’Europa a disporre di strumenti di sostegno espliciti per lo sviluppo delle regioni di montagna. La politica regionale della Confederazione è stata estesa agli spazi rurali e sviluppata nel corso degli anni, per tenere conto dell’evoluzione delle condizioni-quadro, oltre che delle sfide che queste regioni devono affrontare. Dal 2008, sotto il nome di “Nuova politica regionale” (NPR), essa pone in particolare l’accento sulla promozione dell’innovazione, dell’imprenditorialità e della creazione di valore aggiunto.
Nel corso di questi ultimi 50 anni, la politica regionale è stata in grado di innescare molti impulsi significativi all’interno delle regioni. Spesso, l’opinione pubblica ignora che una buona parte dei progetti importanti per lo sviluppo delle regioni è stata realizzata grazie alla politica regionale. Per questo motivo, presentiamo qui di seguito, a titolo d’esempio, alcuni progetti realizzati in tutta la Svizzera, per fornire una breve panoramica degli effetti della politica regionale.
Per i lettori interessati, «montagna» – la rivista del SAB – dedica un numero ai 50 anni della politica regionale. Vi si può accedere gratuitamente al seguente link, a titolo di approfondimento.

Gli strumenti della politica regionale

Con l’evolversi delle condizioni-quadro, oltre che delle sfide, anche gli strumenti della politica regionale si sono evoluti. Di seguito una panoramica degli strumenti principali.

Legge federale sull’aiuto agli investimenti nelle regioni montane (LIM)
Obiettivo : Migliorare le condizioni di vita nelle regioni di montagna attraverso la promozione delle infrastrutture
Durata : 1975 – 2007
Numero di progetti : 8’332
Contributi : 2,9 miliardi in prestiti federali

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RegioPlus

Obiettivo : Sostegno al cambiamento strutturale nelle regioni rurali
Durata : 1997 – 2007
Numero di progetti : 128
Contributi : 58 milioni di franchi

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Interreg

Obiettivo : Cooperazione transfrontaliera attraverso dei progetti concreti
Durata : A partire dal 1990, partecipazione della Confederazione a partire dal 1995
Numero di progetti: > 1500
Contributi : 131 milioni di franchi federali + equipollenza cantonale

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Nuova politica regionale (PNR)

Obiettivo : Creazione e mantenimento di posti di lavoro nelle regioni rurali, di montagna e di confine
Durata : a partire dal  2008
Numero di progetti: > 5’000
Contributi: 950 milioni di franchi della Confederazione e contributi equivalenti cantonali

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Fonte : Settore « Politica regionale d’assetto del territorio » della SECO

Funivia Cabrio

 


Le funivia « Cabrio » trasforma lo Stanserhorn in una vera e propria attrazione per il turismo della Svizzera centrale. Questa funivia, ancora oggi unica al mondo – grazie al tetto aperto – è stata inaugurata nel 2012. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra i quali il premio « Milestone », il più importante concorso svizzero del turismo. Con il lancio di questa novità a livello mondiale, il numero dei visitatori è aumentato fino al 60%. Anche l’intera regione ne beneficia (alberghi, gastronomia, commercio locale, ecc.).

Finanziamento :
Costo del progetto 29’400’000 franchi, contributo della Confederazione 3’000’000 franchi, contributo del cantone 3’000’000 franchi.

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Video 

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Strumento : NPR

Radio Chablais

 

La regione dello Chablais si estende tra i cantoni di Vaud e del Vallese, creando così una nuova identità comune. Radio Chablais ne è l’espressione. La stazione radio è stata creata per promuovere la coesione di questa regione, su iniziativa dei Comuni dello Chablais, che si sono riuniti nell’ambito dell’associazione « Chablais Région » (www.chablais.ch). Quarant’anni dopo la sua prima emissione, Radio Chablais resta un collegamento prezioso all’interno della regione.

Finanziamento :
1984 -1989 : Costo del progetto 318’000 franchi, contributo della Confederazione 50’000 franchi, contributo del cantone 50’000 franchi.
1998 – 2004 : Costo del progetto 450’000 franchi, contributo della Confederazione 112’000 franchi, contributo del cantone 112’000 franchi.

Informazioni aggiuntive 

Video

Manifesto

Strumenti : LIM e RegioPlus

miaEngiadina

 


In Engadina, « miaEngiadina » ha creato delle infrastrutture che offrono un ambiente di lavoro moderno e sfruttano i potenziali della digitalizzazione, a vantaggio di una regione di montagna. Questa iniziativa sovraregionale offre una rete in fibra ottica ad alte prestazioni, realizza degli spazi di lavoro condivisi e supporta le scuole nell’uso dei media digitali. Inoltre, propone dei luoghi nei quali gli abitanti, i proprietari di residenze secondarie e gli ospiti della regione s’incontrano. Con « InnHub La Punt », il progetto più recente di « miaEngiadina », l’Engadina si profila come un luogo in cui lavorare, vivere ed ispirarsi. Grazie a questo spirito innovativo, la valle è stata nominata, nel 2021, come la « regione più digitalizzata della Svizzera ».

Finanziamento :
« Concetto di sviluppo miaEngiadina » : Costo del progetto 960’000 franchi, contributo della Confederazione 182’500 franchi, contributo del cantone 182’500 franchi.
« Concetto di sviluppo InnHub La Punt » : Costo del progetto 850’000 franchi, contributo della Confederazione 141’142 franchi, contributo del cantone 141’142 franchi.

Informazioni aggiuntive : https://www.miaengiadina.ch/, https://www.innhub.ch/

Video

Manifesto

Strumento : NPR

SCOPRI

 

Il confine tra la Svizzera e l’Italia si trova sulle creste del Monte Generoso. Al fine di interconnettere questa zona transfrontaliera, il cantone Ticino e la regione Lombardia hanno realizzato il progetto SCOPRI. È stato creato un itinerario, per valorizzare due celebri attrazioni turistiche : una ferrovia a cremagliera e la « grotta dell’orso ». Questa offerta si basa su degli effetti speciali, degli ologrammi e della realtà aumentata. A questo scopo vengono utilizzati degli schermi speciali e degli occhiali 3D. In questo modo, riaffiora il passato, potendo osservare ad esempio le ossa di orsi millenari.

Finanziamento :
Costo del progetto 190’820 franchi, contributo della Confederazione 95’410 franchi, costi totali UE 660’787 franchi.

Informazioni aggiuntive : https://www.mendrisiottoturismo.ch/de/interreg-scopri.html, 
https://www.laregionedascoprire.ch/

Manifesto

Strumento : Interreg

Il mondo dei suoni del Toggenburg

 


Il Toggenburg è impregnato in una cultura musicale e corale ben conservata, che unisce la popolazione locale. Tra i progetti sostenuti dalla politica regionale, vi è un’esperienza dedicata all’universo dei suoni. Questa permette agli ospiti del Toggenburg di comprendere meglio l’importanza dei suoni e della risonanza, in un’ampia varietà di forme. Propone così al pubblico diverse esperienze da realizzare anche da soli. Ne fanno parte la fonderia di campane, il cammino dei suoni e, a partire dal 2025, la casa dei suoni unica nel suo genere.

Finanziamento :

Toggenburg in Bewegung (il mondo dei suoni è un sottoprogetto): Costo complessivo 2’000’000 franchi, contributo della Confederazione 273’750 franchi, contributo del cantone San Gallo 273’750 franchi.
Klangcampus Phase 1 + 2 : Costo del progetto 884’000 franchi, contributo della Confederazione 295’000 franchi, contributo del cantone 295’000 franchi.
Klangcampus Phase 3 + 4 : Costo del progetto 616’000 franchi, contributo della Confederazione 205’000 franchi, contributo del cantone 205’000 franchi.
Arealentwicklung Klangcampus Toggenburg : Costo del progetto 250’000 franchi, contributo della Confederazione 68’000 franchi, contributo del cantone 68’000 franchi.
Klangweg 2.0 : Costo del progetto 1’042’800 franchi, contributo della Confederazione 50’000 franchi, contributo del cantone 21’500 franchi.
Klangzentrum Zwingli : Costo del progetto 210’000 franchi, contributo della Confederazione 70’000 franchi, contributo del cantone 70’000 franchi.
Carillon Toggenburg : Costo del progetto 96’000 franchi, contributo della Confederazione 33’000 franchi, contributo dei cantoni San Gallo e Zurigo 33’000 franchi.
Empfangshaus Klangcampus : Costo del progetto 3’000’000 franchi, contributo della Confederazione 1’000’000 franchi (prestito), contributo cantonale non ancora chiaro (progetto in corso).

Informazioni aggiuntive

Programma televisivo (in svizzero tedesco)

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Strumenti : RegioPlus e NPR

Grand Chasseral

 

All’interno del Grand Chasseral, il parco naturale regionale Chasseral è stato creato per la prima volta nel 2002 ed è stato sostenuto dal programma d’impulso RegioPlus. Recentemente è stato creato un marchio territoriale per migliorare la visibilità e la capacità di attrazione del Giura bernese, sotto il nome di Grand Chasseral. Esso permette di rivitalizzare l’immagine della regione e in ultima analisi promette di migliorare la sua percezione in Svizzera. Allo stesso tempo, un edificio del XVIII secolo, La Couronne, è stato trasformato in un centro promozionale per diventare la sede del marchio Grand Chasseral. Oggi è sede delle associazioni mantello dei comuni, delle imprese, del turismo, dell’agricoltura e della natura. I visitatori vi troveranno un negozio che riunisce i gustosi prodotti del territorio e delle creazioni della cultura regionale. Questo progetto dimostra l’importanza delle visioni d’insieme a lungo termine.

Finanziamento :
Parco regionale : Costo del progetto 3’040’000 franchi, contributo della Confederazione 1’000’000 franchi, contributo del cantone 250’000 franchi.
La Couronne : Costo del progetto 6’740’000 franchi, contributo della Confederazione 1’250’000 franchi, contributo del cantone 250’000 franchi.
Marchio territoriale : Costo del progetto 415’000 franchi, contributo della Confederazione 75’000 franchi, contributo del cantone 75’000 franchi.

Informazioni aggiunive 

Manifesto

Strumenti : RegioPlus e NPR

Snodo dei trasporti di Fiesch

 

Il nuovo snodo dei trasporti di Fiesch combina la stazione ferroviaria e quella degli autobus, oltre alla rinnovata stazione della funivia Fiesch-Eggishorn. Grazie alla vicinanza e all’ accessibilità di queste diverse infrastrutture, la gente del luogo ed i turisti godono di maggiori facilitazioni per i loro spostamenti. La costruzione di questo snodo dei trasporti ha dato il via a diversi progetti e ha valorizzato un’intera regione. Questo progetto faro, per i trasporti pubblici e turistici, ha vinto il Premio svizzero della mobilità FLUX, nel 2020.

Finanziamento :
Costo complessivo snodo dei trasporti Fiesch 47’000’000 franchi. Costo del sottoprogetto sostenuto dalla politica regionale (cabinovia Fiesch-Kühboden) 23’500’000 franchi, contributo della Confederazione 2’000’000 franchi (prestito), contributo del cantone 2’000’000 franchi (prestito).

Informazioni aggiuntive

Manifesto

Strumento : NPR

Nuova Gottardo Arena

 

L’identità locale e la creazione di valore aggiunto in Alta Leventina sono strettamente legate all’esistenza dell’HC Ambrì-Piotta. La necessità di costruire un nuovo stadio è stata così considerata come un’opportunità. Il nuovo palazzetto del ghiaccio rappresenta un investimento che avrà degli effetti positivi per tutta la regione. Questa struttura polifunzionale permetterà di organizzare delle grandi manifestazioni, come concerti o congressi, durante tutto l’anno. Questo centro è stato ben accolto dalla popolazione : nel 2023, il numero dei biglietti venduti non è mai stato così alto.

Finanziamento :
Costo del progetto 50’000’000 franchi, contributo della Confederazione 2’920’000 franchi (prestito), contributo del cantone Ticino 3’000’000 franchi (a fondo perso), contributo dei cantoni Uri, Grigioni e Vallese 80’000 franchi (a fondo perso).

Informazioni aggiuntive 

Manifesto

Strumento : NPR

I bagni termali di Saillon

 

Saillon è nota da tempo per le sue acque termali. Alla fine degli anni ‘70, i potenziali economici offerti dalle acque locali sono stati riconosciuti. Dopo l’apertura del centro termale nel 1983 e gli ampliamenti degli anni successivi, le terme di Saillon sono diventate un punto di riferimento tra le terme vallesane. Dopo una chiusura temporanea, a causa di un incendio nel 2020, il centro è ora di nuovo aperto e registra circa 500’000 ingressi all’anno.

Finanziamento :
1984-2003 : Costo del progetto 15’923’330 franchi, contributo della Confederazione 500’000 franchi, contributo del cantone 500’000 franchi.
1998-2008 : Costo del progetto 8’779’000 franchi, contributo della Confederazione 500’000 franchi, contributo del cantone 1’250’000 franchi.
2007-2008 : Costo del progetto 1’360’000 franchi, contributo della Confederazione 240’000 franchi, contributo del cantone 240’000 franchi.

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Manifesto

Strumenti : LIM, RegioPlus